DOMINUS VOBISCUM
Giunse febbraio e finalmente, dopo otto mesi di attesa, arrivò in Curia la comunicazione del Vaticano con la quale si designava il nuovo Vescovo.
Si trattava del Monsignor Seminario, proveniente dalla Basilicata.
L'Arciprete della Cattedrale informò il Clero e la popolazione affinché si attivassero, come era usanza in questa occasioni, per preparare una degna accoglienza a Sua Eccellenza.
L’Arciprete suggerì alla comunità l’acquisto di una piccola automobile, per spostarsi agilmente nelle numerose località della Diocesi. Si decise per una Fiat Topolino e venne quindi organizzata la raccolta dei fondi necessari.
Arrivò il giorno della cerimonia d’insediamento.
Arrivò il giorno della cerimonia d’insediamento.
Ad attendere il nuovo Vescovo vi furono almeno tremila fedeli, provenienti da tutta la Diocesi e anche dalla provincia.
Alle 14 ebbero il via le cerimonie ufficiali, con il saluto delle Autorità alla Porta principale del paese, da dove il nuovo Vescovo si diresse a piedi, accompagnato dalla sorella e da un fedele servitore e autista, verso la Chiesa di Sant'Antonio per la vestizione dei paramenti sacri.
Da lì iniziò, attorno alle 15, la processione verso il Duomo, dove si sarebbe celebrato il rito dell'investitura del Ministero Pastorale di Monsignor Seminario.
Il corteo si sviluppò attraverso Piazza Matteotti e lungo Via 24 Maggio.
La popolazione accolse il nuovo Vescovo con manifestazioni gioiose e vivaci, accompagnate dalle campane di tutte le chiese della Diocesi, che suonarono a festa per tutto il tragitto.
Alle 15,30 ebbe inizio così la celebrazione, alla presenza dell’Arcivescovo Santini e del Cardinale Angelini.